Studio del testo

Un buon testo è quello che rispetta i principi seguenti

I 7 principi costitutivi del testo

 1) coesione : è incentrata sul testo. Riguarda la struttura superficiale del testo, e i rapporti grammaticali e il modo in cui sono collegati tra loro i suoi vari componenti (concordanza di numero, concordanza di genere, ordine delle parole), esempio: “io ti sono svegliati tardi” non è una frase coesa, ma “io mi sono svegliato tardi” si‘. 

 2) coerenza: è incentrata sul testo. Consiste nel collegamento logico di tutti i suoi contenuti nella sua continuità semantica (riguarda la struttura profonda), esempio: “compro il latte per preparare la colazione” è un testo, o una frase corente, ma no lo è “compro la colazione per preparare il latte”.

3) intenzionalità : criterio che riguarda l’intenzione di chi produce un testo coeso e coerente.

4) accettabilità : è l’atteggiamento del ricevente, un testo coeso e coerente è accettato è accettato in base ad un determinato contesto sociale e culturale.

5) informatività : grado di informazione veicolata dal testo (atteso / inatteso; noto / ignoto), è determinata da: le pause, il ritmo, l’intonazione di voce, dalla produzione e dalla comprensione dell’enunciato.

6) situazionalità : l’adeguatezza del testo all’interno di una determinata situazione (un contesto linguistico o non).

7) intertestualità : rapporto tra un testo presente (cioè il nostro testo), e un testo o altri testi assenti (anche se non sono davanti a noi, ma possiamo ricordarli, capirli, immaginarli, ...), es: quando vedo cartello stradale di “inizio divieto”, anche se non vedo quello di “fine divieto” ma capisco che lo vedro‘ dopo, quindi il nostro testo presnte ha un rapporto con un testo che è assente.

I 3 principi regolativi :

1.Efficienza: un testo deve essere facilmente compreso; inoltre deve essere in stretto rapporto con una determinata situazione e con gli scopi del testo stesso. 

2.Effettività: capacità del testo di rimanere impresso nella memoria del destinatario (es: slogan di pubblicità sono brevi per essere facilmente memorizzati, ma una lezione deve contenere spiegazione per essere impressa nella mente.

3.Appropriatezza: è l’accordo tra i contenuti e i caratteri testuali.

Questi princìpi regolativi rappresentano delle condizioni ottimali, che ovviamente non sono sempre rispettate.  I sette requisiti fondamentali (o princìpi costitutivi) del testo sono presenti in varia misura nei diversi tipi testuali.  

Es: La coesione e la coerenza possono essere in parte trascurate nella lingua parlata, ma devono essere osservate rigorosamente nei testi scritti.